Hai ragione, il tuo dubbio è lecito.
Infatti uno dei problemi principali di quasi tutti i corsi di finanza aziendale è che dopo l'entusiasmo iniziale, creato da parolone tecniche ed effetti speciali, poi è difficile tornare in azienda e mettere in pratica quanto imparato ed ottenere il credito bancario desiderato.

WIN the BANK è diverso! Niente teoria, formule o paroloni, ma solo tecniche pratiche suggerite dalle banche.

Un argomento difficile che però ha destato subito interessa nei media nazionali.
Ne ho parlato più di una volta in varie trasmissioni radiofoniche e televisive e articoli su settimanali nazionali come Panorama, con il quale ho avuto il piacere di condividere il tour “Panorama d’Italia” nelle più importanti città italiane.

Quello che insegno al corso è ciò che ho applicato in migliaia di casi pratici, in tutti i settori aziendali, con tutti gli istituti italiani.

Non insegno le teorie universitarie, insegno come negoziare e vincere con una banca e questo perchè credo sia giusto dare agli imprenditori italiani gli strumenti per liberarli dalla schiavitù dei consulenti e delle fantomatiche "amicizie".

Perché è questo il punto: che tu prenda spesso il caffè con il Direttore e che loro ti conoscano e ti salutino bene tutte le volte che entri in banca non serve a nulla per ottenere il credito.

Oggi, se non stai attento, può anche essere elemento negativo: perché ti “fidi” e non controlli. E metti a repentaglio la reputazione della tua impresa.

Reputazione? Certo.
Sai quel libro nero e grosso, dove vengono segnalati gli imprenditori che le banche reputano brutti e cattivi?
E’ bene che tu sappia che spesso gli imprenditori finiscono su quel librone NON SOLO per difficoltà oggettive per i mancati rientri sui fidi, o per ritardi sui mutui.

Spesso ci finiscono per quei “favori” che ci fanno i direttori di banca amici di cui ci fidiamo.
Che risolvono un piccolo problema ma ne creano uno con tutte le altre banche.
E questo pochi lo sanno, e sanno il perché.

Insomma: l'unico scopo di questo corso è dirti cosa vuole la banca
(ti dico prima le domande che ti farà la maestra quando ti interrogherà).

A riprova di quanto ho appena detto, ascolta chi ha risolto i suoi problemi:

In banca chiedono le garanzie se reddito e patrimonio non sono adeguati alle richieste di credito fatte.

O se si accorgono che la tua azienda, che tu magari pensi vada discretamente, in realtà è a rischio mentre tu lo stai ignorando.
Perché non basta fatturare e vendere per piacere ad una banca.

Quando tu vai in banca vieni valutato sulla base del rating. Questo rating non è una creatura mitologica né un software che si accende di verde o di rosso se stai simpatico o no al direttore né per farti un dispetto o un favore.

E’ il risultato di un’analisi di due parametri diversi che vengono valutati in modo differente. Le garanzie agiscono SOLO uno dei due parametri che vengono esaminati, quello che misura la perdita del patrimonio della banca SE il progetto dovesse andare male.

Non considera il primo parametro, quella che spesso viene ignorata dall’imprenditore perché a lui sconosciuto.
Ecco perché la garanzia NON BASTA o NON SERVE per avere il credito.

Devi imparare come autovalutare la tua impresa in modo da non presentarti impreparato in banca e sapere prima come presentare il tuo progetto, quanto chiedere alla banca e quali garanzie sarà opportuno offrire.

Oggi le amicizie e le relazioni, anche se di vecchia data, non servono a niente per ottenere finanziamenti dalla banca, anzi, sono controproducenti!

La banca finanzia solo gli imprenditori in grado di spiegare personalmente il loro progetto e capaci di dimostrare che pagheranno il denaro avuto in prestito nei modi e nei tempi concordati.

Se non ci credi fai una prova e poi dovrai darmi ragione, ma fai attenzione che dopo essersi fatti dire di no da una banca, sarà più difficile avere credito.

Proprio per quel librone nero a cui facevo riferimento prima.

Il denaro è una medicina che serve per curare la tua azienda che ha scarsa liquidità e come ogni medicina deve essere assunta in giuste dosi (altrimenti diventa un veleno).

Queste dosi devi essere in grado di stabilirle tu e assumerle quando serve: non accettare denaro dalla banca se non sai esattamente a cosa ti serve e quanto te ne serve o, immediatamente dopo, dovrai sostenere costi inutili e rischierai anche di perdere i tuoi equilibri aziendali diventando di colpo una "azienda a rischio" per il mondo finanziario.

Conoscere il tuo equilibrio finanziario è decisamente importante.
Ed è così importante che molti commercialisti vengono con il proprio cliente.

Così come alcuni imprenditori dopo aver frequentato il corso obbligano il proprio commercialista a venire al corso.

Ti spiego una cosa:
Il commercialista, purtroppo, è stato destinato dal nostro sistema tributario a fare il mero esattore. Non ha tempo per prepararsi anche su questi argomenti perché pressato dalle scadenze delle imposte e dei bilanci.

Eppure lui vorrebbe e dovrebbe occuparsi di questa cosa per agevolarti nella gestione e pianificazione finanziaria della tua azienda.

Certo, questo sarebbe il mio consiglio.
Tu ed il tuo commercialista, o il commercialista e imprenditore insieme sono in grado, dopo, di parlare la stessa lingua.

Uno vuole che la propria azienda ottenga (o mantenga… che di questi tempi e assai grande e importante come cosa) e il commercialista vuole che il proprio assistito governi il timone della propria azienda anche grazie al suo operato.

Leggi questa testimonianza di un commercialista che racconta la propria esperienza:

Passare qualche giorno al corso WIN the BANK corso ti permetterà di imparare un sistema da adottare in azienda e, nel giro di qualche mese, modificare profondamente le modalità con cui negozi con le banche e se sei un commercialista, imparare un sistema da poter usare e adattare AD OGNI azienda o impresa e AD OGNI settore: immobiliare, nautico, cosmetico o industriale.

Nessun miracolo o bacchetta magica, ma solo un sistema professionale da applicare così come ti verrà spiegato al corso e seguendo una apposita procedura online a disposizione dei corsisti.

Ecco perché l’ho chiamato “Sistema WINtheBANK”.
Perché lo prendi, lo capisci, lo applichi sulla tua impresa ed ottieni il credito che ti serve.

Per ottenere dalla banca i finanziamenti che servono per la tua azienda è necessario adottare determinati comportamenti che sono regolamentati da apposite procedure pratiche.

L'insieme di queste procedure, organizzate in modo da ottenere e misurare i risultati, costituiscono un sistema.

Questo e' il sistema WINtheBANK, un insieme organizzato e testato di procedure pratiche da applicare per pianificare i fabbisogni finanziari dell'impresa e gestire le attività di negoziazione con la banca.

Le procedure te le abbiamo preparate e scritte noi, intervistando decine di banche: tu devi solo impararle al corso e poi applicarle in azienda, nell'ordine e nel modo esatto.

Niente di teorico, solo procedure pratiche che potrai adottare passo passo, anche seguendo un apposito software online (a cui potrai accedere dopo il corso) che ti permetterà anche di essere seguito ed assistito dai tutor WIN the BANK.

Te lo ripeto molto chiaramente: le banche ci hanno detto (e continuano a dirci) cosa vogliono dalle aziende e noi diciamo a te come farlo e con quali strumenti: più facile di così!

Imparerai come ridurre o eliminare completamente l’opacità finanziaria che sta intorno alla tua azienda, per fare in modo che acquisti visibilità e di conseguenza il rischio percepito dalla banca diminuisca sensibilmente.

Saper gestire, migliorare o eliminare l’opacità finanziaria della tua impresa o quella del tuo cliente, è un asso nella manica che permette davvero di fare la differenza in fase di negoziazione.
Purtroppo questo concetto non te lo spiegherà mai nessuno.

Rispetto alle edizioni passate ho rivisto completamente il corso, inserendo un capitolo interamente NUOVO proprio per parlare di questo: e sarai tra i primi imprenditori a venirne a conoscenza.
E vedrai come è stata applicata da me stesso sul progetto WINtheBANK per raggiungere i risultati che ti mostrerò.

Io, a differenza loro, ho semplificato e impacchettato le informazioni più utili per te in un sistema step-by-step di azioni pratiche da implementare sin da subito nella tua azienda.

Devi sapere che fino a pochi anni fa - prima della crisi - le PMI andavano a chiedere i prestiti passando per "amicizie e conoscenze" e le banche non avevano problemi a concedere finanziamenti spropositati.

Ma oggi NON è più così!
Il mondo è cambiato e così anche la negoziazione bancaria.

Le banche adesso hanno una serie di procedure molto rigide che sono costrette ad applicare, con la conseguenza che diventa più difficile ottenere la fiducia dell'istituto bancario.

E dietro a questa scelta esistono dei motivi precisi che spiego molto bene durante il mio corso.
Sono segreti di Pulcinella, che si possono facilmente intuire guardando la banca come “AZIENDA che vuol fare profitto” e non come “ONLUS che deve sostenere l’economia”.

Quindi loro vogliono guadagnare, e tu devi essere in grado di convincerli con carta, fogli, dati, numeri e bilanci alla mano che tu non sei una perdita ma un potenziale guadagno e continuerai ad esserlo anche in futuro.

Solo una corretta comunicazione ed un adeguato comportamento, possono abbattere le barriere delle banche e fornirti la chiave di accesso al finanziamento che risolleverà la tua azienda e ad evitare che loro ti tolgano un credito già erogato mettendo in ginocchio la tua azienda e facendoti correre il rischio di perdere tutto.

il RISCHIO è la questione principale e non si tratta di “rischio certo”, ma di quello che la banca “percepisce”.
Un imprenditore mette il rischio alla base delle sua impresa ed è arguzia e mestiere suo calcolarlo, prevederlo e prevenirlo.
Quindi l'imprenditore non si deve stupire, così come non lo deve fare il commercialista, se la banca calcola e cerca di prevenire il proprio di rischio.

Purtroppo la stampa e la TV ci hanno fatto credere che le banche siano istituzioni ricche che non vogliono aiutare le piccole aziende, ma la verità è che le banche sono aziende come tutte le altre e con bilanci pessimi causati dalle difficoltà che trovano a vendere il loro prodotto, i soldi.

Le PMI hanno avuto sostegno solo dal loro Commercialista (che di solito non è specializzato in negoziazione bancaria), con il risultato di non ottenere i finanziamenti richiesti e vedere la loro situazione peggiorare giorno dopo giorno, magari dopo aver speso un bel pò di soldi per ottenere una inutile garanzia del CONFIDI.

Niente teoria quindi, ma solo pratica con strumenti semplici per prepararsi nel modo opportuno a sostenere la trattativa con la banca.

Il sistema WIN the BANK si applica alle PMI del mercato italiano di ogni settore e con la necessità di avere credito o di mantenerlo nel tempo.

NON è un corso fatto di OPINIONI, di “secondo me”, che viene raccontato ad una platea su come possono ragionare le banche e cosa FORSE loro vorrebbero da te imprenditore, e da te commercialista e cosa FORSE si dovrebbe fare per avere qualche speranza di successo nella negoziazione bancaria.

Al corso troverai SOLO informazioni ed opinioni fornite direttamente dalle banche, che ho imparato e studiato in oltre 20 anni di esperienza, più un anno solamente dedicato all’approfondimento sul campo, seduto davanti e a fianco dei direttori e di chi decide (...e non è il direttore) se tu puoi o non puoi avere il credito o il rinnovo del fido.

Le prossime date per il corso saranno il 5-6 aprile 2019.

Continua a seguirci per i dettagli!