4 minuti per Chiarire le Cose

Eccoci qui.

Grazie per aver cliccato sul link, anche se molto più probabilmente dovresti ringraziare te stesso.
Un imprenditore è, essenzialmente, una persona che si assume il rischio con la consapevolezza di ciò che andrà a fare.
Decide, dunque, di assumersi la responsabilità di una scelta.

E’ questo che contraddistingue TE, imprenditore, da un altro individuo.

Il buonismo, mi spiace dirtelo, non è parte della mia persona.
Sono decisamente molto schietto.
Quindi sono anche ben conscio che TU, per decidere, debba conoscere.

L’ambito bancario è pregno di fin troppa teoria.
Millantatori là fuori dicono di possedere “segreti” mai rivelati per sconfiggere una banca e dire addio per sempre al denaro in prestito.

Mi permetti una cosa? “Cazzate”.
Non mi interessa fare battaglia di genere su chi dice che le banche andrebbero eliminate.
Ho alcune idee in merito, specialmente sul ruolo che ricoprono, ma non starò adesso a spiegarti come la penso io.

Qui vorrei darti modo di capire, quindi rendere autonomo e in grado di decidere per la tua impresa, perché ciò che dico e insegno è costruito su verità.

La verità della banche. Guarda questo video.

Ecco; qui c’è la verità esterna; cioè di quello che una persona che non sa, non conosce, vede e subisce a causa dei comportamenti della banca.

Tuttavia, questo accade non perché un giorno la tua azienda diventa antipatica al direttore, o perché vengono minacciati gli impiegati di banca di far cadere qualche testa se vogliono il bonus a fine anno.

NO; Accade perché TU non sei più profittevole agli occhi di una banca.
Anzi, nella loro analisi, tu stai diventando un problema o potresti diventarlo da lì a breve.
Anche se hai i conti a posto, anche se hai dell’utile, anche se hai commesse e ordinativi a calendario.

Questa è la storia di come ne sono venuto a conoscenza, un lavoro durato quasi due anni, di tempo investito, studio e strette collaborazioni con le banche.

Sono andato in tutte le banche che avevo conosciuto per ragioni professionali e in tutte ho incontrato gli operativi, le persone con potere decisionale, o dell’area commerciale o dell’area crediti.

E a tutte ho posto la stessa domanda: “senti un po’, ma quando quella volta hai finanziato quell’azienda – ricordi? – dimmi un po’ perché lo hai fatto”.
E poi, aggiungevo: “Ma non dirmi le scemenze che ci raccontiamo nei convegni di Basilea.”
E invariabilmente, tutte le donne e gli uomini che incontravo, di piccole e grandi banche, di fronte a una pizza o un caffè, si scioglievano in un sorriso e poi dicevano: “Basta che non dici che te l’ho detto io”.

A furia di “non dici che te l’ho detto io” ho raccolto decine di preziosissime interviste, centinaia di pagine di appunti e ore di registrazione.

La Gestione del Denaro

Le banche ti valutano; sempre, costantemente. Ecco la verità “interna”.
Lo fanno nel momento preciso in cui apri un conto; e ti controllano.
Ti sei mai chiesto perché vengono a proporti denaro quando, in teoria, non ti servirebbe?

Ti sei domandato perché, invece, quando ne hai bisogno, sono restii a dartelo… e anzi, si preparano prima e lo sanno da tempo che tu un giorno gli chiederai dei soldi?

Certo che sì.
Ti valutano con criteri oggettivi quali il rating e il bilancio della tua azienda. E non solo.
La cosa più importante per una banca è capire chi ha di fronte: e cioè, come la pensi TU sulla Gestione del Denaro.

Loro ti valutano soprattutto su come gestisci il tuo denaro, perché si fanno un’idea di come tu gestiresti, eventualmente, quello che richiederesti a loro.

Devi fare capire che tu, imprenditore, la pensi nel modo corretto, e non solo, che sei effettivamente preparato a gestirlo.

Ecco perchè, se hai bisogno di credito per la tua azienda:

  • non puoi improvvisare
  • devi sapere come la banca valuterà TE e la tua richiesta
  • devi conoscere cosa NON DIRE e cosa NON FARE
  • hai bisogno di strumenti per leggere il bilancio come lo leggono le banche
  • devi apprendere le tecniche di Negoziazione Bancaria

E queste skill, o abilità, la maggior parte delle imprese non le possiedono; mancano queste conoscenze all’imprenditore che governa il timone della nave.
Capisci che se tu non sei a conoscenza di come la banca ti studia, quali parametri osserva, e come si gestisce il denaro… non potrai mai avere successo con la banca?!

Stessa cosa: quando ti chiedono di rientrare e ti tolgo il FIDO, è perché hanno visto una cattiva gestione del denaro, che potrebbe generare problemi alla banca.

Imparare a guardare lontano

E’ importante imparare a guardare lontano, pianificare e far capire alla banca che tu stai pianificando il profitto della tua azienda.
Ricordati: la maggior parte delle volte, quando tu vai in banca, lei sa già tutto quello che le serve.

Semplicemente, ti mette alla prova.
E quando dice no, molto spesso, aveva quel “no” già pronto.

Valerio